Opis
Gli esiti dell’analisi quantitativa dovrebbero anche dare la risposta alla domanda sull’influsso reale della politica linguistica sul numero di prestiti che vengono usati nelle pubblicazioni, visto che l’Italia e la Francia differiscono per quanto riguarda l’approccio verso i forestierismi: in Italia la politica linguistica praticamente non esiste, mentre in Francia si introducono soluzioni legali mirate alla riduzione del numero dei prestiti che appaiono nei media e nella pubblicità. L’analisi verificherà la loro efficacia.
L’opera è divisa in due parti ben distinte: la parte teorica e la parte analitica. La parte teorica si articola in due capitoli, in cui si analizzano rispettivamente: il fenomeno
della neologia lessicale con maggior attenzione rivolta alla questione del prestito ed il funzionamento del prestito nella lingua che lo riceve con alcuni riferimenti alla stampa in quanto un fenomeno sociale e culturale, ma anche linguistico. Le riflessioni teoriche sui forestierismi e sulla stampa si basano su diverse pubblicazioni di linguisti italiani e francesi, ma anche quelli anglofoni e polacchi. Esse costituiscono un punto di partenza per l’analisi del corpus raccolto che si svolgerà nella parte analitica. In quella parte si analizzano le edizioni italiana e francese della rivista Marie Claire dal punto di vista qualitativo e quantitativo. Si contano i neoprestiti, cioè i forestierismi che non appaiono ancora nei dizionari Garzanti e Larousse online, in diversi tipi di pubblicazioni e si stabiliscono le regole del loro funzionamento a livello grafico, morfologico
e semantico: si vogliono rintracciare dei cambiamenti grafici, si esamina il problema dell’assunzione del genere e dell’articolo da parte dei sostantivi, si indaga la questione della variabilità al plurale.
[Ze wstępu]